Percorso Cerpiano-Le Carpinete
Un percorso interessante dove ci si inoltra in due famosi tratti, il Sentiero Spallanzani e il Sentiero Matilde e che attraversa, partendo da Cerpiano:
- Cerpiano
- Mulino delle Noci
- Mandra
- Ca' Vizei
- Pianzano
- Ibatica
- Casa Spadaccini
- Castello di Carpineti / Pieve di San Vitale
- Carpineti centro
- Riana /Regigno
- San Donnino
- Giavello
- Croce di petrella
- Croveglia (lo si vede dal di sotto)
- Buramedia
- Cerpiano
Dalla parte di cartina (la prima immagine) si può vedere distintamente il sentiero in viola (Spallanzani) che si incrocia in due punti con il sentiero in verde (Matilde), una a Croveglia e l'altra sul Castello di Carpineti.
Il tragitto è segnalato con le classiche doppie righe (rossa e bianca) che contraddistingue il CAI. Lo Spallanzani è segnalato con la sigla S.SP. e il Matilde invece con S.M.
Attenzione a dei tratti dove il sentiero è completamente chiuso da frasche e rami spinosi:
- uno di questi è appena dopo la chiesa di S.Donnino, il sentiero è proprio chiuso dalla boscaglia, masulla sinistra, potrete costeggiare la recinzione per gli animali, senza dovervi entrare;
- l'altro è più avanti, raggiunta la strada asfaltata bisognerà attraversarla, e dall'altra parte della strada il sentiero, oltre che essere un po' ripido ha qualche rametto spinoso che non rende la discesa facile.
Consigli:
- Scarpe adatte per il trekking, con suola in gomma, vietatissime scarpe da ginnastica con suola liscia o "mangiata", ci sono dei percorsi un po' ripidi e, specialmente in discesa, vi dà davvero una mano.
- Bastoncini per il trekking, oppure, in alternativa, bastone robusto lungo a seconda della vostra altezza (fa molto "anziano" ma vi posso assicurare che è un grosso aiuto per farsi strada tra frasche, ortiche e rami spinosi, e, battendolo per terra mentre camminate, creerete un po' di paura per qualche rettile strisciante....).
- Pantalone lungo e comodo, possibilmente di una fibra naturale e robusta, che lasci respirare la pelle. Vi difenderà da ortiche, rami spinosi e sarà un deterrente per le zecche.
- Acqua, portate acqua, per bere o solo risciacquarvi la faccia, il percorso ha molte parti ombreggiate, ma altrettante parti al sole.
- Cappellino, fascia, bandana, quel che volete per coprirvi il capo
Ultimo consiglio: prendere con molta calma il percorso, con varie pause , sia per osservarne i borghi e i panorami attraversati e sia per non rischiare un antipatico male di gambe alla fine della giornata!
BUONA CAMMINATA!